ARCHITETTURE PER I LITORALI - PISTIS
Località: | Pistis |
---|---|
Cliente: | Regione Autonoma della Sardegna |
Team: | HZ Studio |
Incarico: | Competition |
Data progetto: | 2010 |
>
L’idea progettuale parte da un attenta analisi del territorio e della fruizione turistica.
Pistis è una località predisposta al turismo giornaliero, non c’è la possibilità di pernottare nella località e sono assenti i servizi primari.
Il sistema urbano, il sistema del verde, il sistema roccioso, il sistema della spiaggia e il sistema incontaminato delle dune sono potenzialità dell’area che prima dell’intervento risultano come sistemi totalmente separati e non in comunicazione tra loro.
Il progetto prevede di mettere in relazione questi diversi sistemi per creare un unico sistema di fruizione prevedendo le diverse esigenze dettate dalla fruizione turistica, cercando di preservare la natura fisica e ideologica del luogo. METROscape è l’intervento che agisce sui sistemi costituenti per metterli in relazione tra loro per creare una sinergia tra i diversi livelli (metropolitana-landscape).
I percorsi trasversali diventano i collegamenti tra le diverse linee, i percorsi longitudinali sono il flusso che si muove lungo un unico sistema e le piattaforme diventano le fermate che fungono da raccordo per passare da un sistema all’altro in una continuità di movimento.
Le attrezzature riferite ai servizi turistico-ricreativi della tipologia complessa sono dislocate lungo il percorso, occupando, a seconda del tipo di funzione specifica, la posizione più appropriata all’interno della metropolitana di Pistis, favorendo un utilizzo omogeneo del litorale e prevenendo un affollamento puntuale dell’arenile. Formalmente il progetto prende come linee guide le forme dettate dalla natura dell’area prendendo a riferimento la direzionalità del vento dominante come orientamento principale dell’intervento e la forma del giglio di mare ripreso nella forma esagonale delle piattaforme. Il progetto segue l’inclinazione del vento dominante.
Gli edifici diventano le schermature di protezione e di riparo alle forti raffiche che si manifestano nelle giornate estive. I percorsi che indicano a terra la direzione del vento aiutano a incanalare la sabbia permettendo la costituzione delle dune attraverso il suo movimento.
Il giglio di mare cresce spontaneamente sul litorali, fiore bianco, che si apre tra luglio e settembre dal profumo sublime e persistente. Simbolo della vegetazione che accompagna il litorale nel suo periodo estivo viene ripreso nella forma delle piattaforme e delle coperture. Le piattaforme, come episodio del progetto dove poter sostare ad ammirare il paesaggio, come il giglio è episodio vegetazionale in un contesto fatto di sole distese di sabbia.
ARCHITETTURE PER I LITORALI - PISTIS
Località: | Pistis |
---|---|
Cliente: | Regione Autonoma della Sardegna |
Team: | HZ Studio |
Incarico: | Competition |
Data progetto: | 2010 |
>
L’idea progettuale parte da un attenta analisi del territorio e della fruizione turistica.
Pistis è una località predisposta al turismo giornaliero, non c’è la possibilità di pernottare nella località e sono assenti i servizi primari.
Il sistema urbano, il sistema del verde, il sistema roccioso, il sistema della spiaggia e il sistema incontaminato delle dune sono potenzialità dell’area che prima dell’intervento risultano come sistemi totalmente separati e non in comunicazione tra loro.
Il progetto prevede di mettere in relazione questi diversi sistemi per creare un unico sistema di fruizione prevedendo le diverse esigenze dettate dalla fruizione turistica, cercando di preservare la natura fisica e ideologica del luogo. METROscape è l’intervento che agisce sui sistemi costituenti per metterli in relazione tra loro per creare una sinergia tra i diversi livelli (metropolitana-landscape).
I percorsi trasversali diventano i collegamenti tra le diverse linee, i percorsi longitudinali sono il flusso che si muove lungo un unico sistema e le piattaforme diventano le fermate che fungono da raccordo per passare da un sistema all’altro in una continuità di movimento.
Le attrezzature riferite ai servizi turistico-ricreativi della tipologia complessa sono dislocate lungo il percorso, occupando, a seconda del tipo di funzione specifica, la posizione più appropriata all’interno della metropolitana di Pistis, favorendo un utilizzo omogeneo del litorale e prevenendo un affollamento puntuale dell’arenile. Formalmente il progetto prende come linee guide le forme dettate dalla natura dell’area prendendo a riferimento la direzionalità del vento dominante come orientamento principale dell’intervento e la forma del giglio di mare ripreso nella forma esagonale delle piattaforme. Il progetto segue l’inclinazione del vento dominante.
Gli edifici diventano le schermature di protezione e di riparo alle forti raffiche che si manifestano nelle giornate estive. I percorsi che indicano a terra la direzione del vento aiutano a incanalare la sabbia permettendo la costituzione delle dune attraverso il suo movimento.
Il giglio di mare cresce spontaneamente sul litorali, fiore bianco, che si apre tra luglio e settembre dal profumo sublime e persistente. Simbolo della vegetazione che accompagna il litorale nel suo periodo estivo viene ripreso nella forma delle piattaforme e delle coperture. Le piattaforme, come episodio del progetto dove poter sostare ad ammirare il paesaggio, come il giglio è episodio vegetazionale in un contesto fatto di sole distese di sabbia.