PENSILINE LAGO MULARGIA
Località: | Mulargia |
---|---|
Cliente: | Comune di Siurgus Donigala |
Team: | Ivan Zucca + HZ Studio |
Incarico: | Project Management, Progettazione, Sicurezza e Direzione Lavori |
Data progetto: | 2005 |
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Il progetto in questione riguarda la costruzione di un’area di sosta attrezzata sul lago Mulargia, in località Crabilassa, nel comune di Siurgus Donigala. L’opera in questione ricade all’interno dell’area antistante un Capannone, attualmente adibito a rimessaggio barche, Il progetto in simbiosi con l’ambiente circostante, nell’utilizzo dei materiali tradizionali (pietra, legno, rame), e nell’organicismo delle forme (ondulate a simboleggiare l’andamento dell’acqua) nel tentativo di creare un dialogo tra tecnica, architettura e habitat.
L’andamento planimetrico semicircolare dilata l’apertura verso il lago e lo scorcio paesaggistico prospiciente, nel contempo raccorda l’edificio esistente alla piazzola antistante.
La recinzione rappresenta un limite, un filtro di chiusura-apertura dello spazio progettato con lo spazio circostante, volutamente semichiuso ad assolvere la triplice funzione di chiusura-apertura, illuminazione e seduta.
PENSILINE LAGO MULARGIA
Località: | Mulargia |
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Cliente: | Comune di Siurgus Donigala |
Team: | Ivan Zucca + HZ Studio |
Incarico: | Project Management, Progettazione, Sicurezza e Direzione Lavori |
Data progetto: | 2005 |
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Il progetto in questione riguarda la costruzione di un’area di sosta attrezzata sul lago Mulargia, in località Crabilassa, nel comune di Siurgus Donigala. L’opera in questione ricade all’interno dell’area antistante un Capannone, attualmente adibito a rimessaggio barche, Il progetto in simbiosi con l’ambiente circostante, nell’utilizzo dei materiali tradizionali (pietra, legno, rame), e nell’organicismo delle forme (ondulate a simboleggiare l’andamento dell’acqua) nel tentativo di creare un dialogo tra tecnica, architettura e habitat.
L’andamento planimetrico semicircolare dilata l’apertura verso il lago e lo scorcio paesaggistico prospiciente, nel contempo raccorda l’edificio esistente alla piazzola antistante.
La recinzione rappresenta un limite, un filtro di chiusura-apertura dello spazio progettato con lo spazio circostante, volutamente semichiuso ad assolvere la triplice funzione di chiusura-apertura, illuminazione e seduta.