MERCATO CIVICO ORISTANO
MERCATO CIVICO ORISTANO
Località: | Oristano |
---|---|
Cliente: | Pubblico |
Team: | HZ Studio |
Incarico: | Appalto integrato complesso |
Data progetto: | 2015 |
LA BOTTEGA DELLE MERAVIGLIE
“Partiamo per questa volta dal piccolo al grande.”
Prendiamo ad esempio il negozio di fiori, si può notare come tale negozio domini lo spazio, come ogni negozio sia centrale, unico. Questo esempio è sintomatico della nostra proposta in generale. Tutto viene liberato: la struttura rigida delle bancarelle del mercato, la struttura esistente del fabbricato, il collegamento del mercato coperto con il nuovo parco auto, il suo legame con il tessuto urbano di Oristano.
Guardate il modo in cui diamo spazio alla presentazione della storia di prodotti locali: non è un posto in una buia prigione dimenticata sotto una terrazza, ma con orgoglio su una piattaforma fluttuante del parcheggio, affacciata sulla città.
Guardate il modo in cui abbiamo collegato senza problemi la costruzione del parcheggio con il mercato coperto, senza alcun pericolo per i visitatori di essere colpiti dalle auto. Guardate il modo in cui connettiamo il Mercato stesso con la via Mazzini, come se una grande lumaca stesse cercando di sedurre cittadini e turisti, a venire a visitare il nuovo Mercato Civico.
Il coinvolgimento urbano di questo intervento, questa 'Piccola bottega delle Meraviglie’, è la chiave del nostro progetto definitivo. E non è solamente un edificio, una struttura, un mucchio di materia defunta e depositata - l'edificio è diventato tutt'uno con la città. È la città. Si tratta di un momento, un attimo congelato di una esplosione tridimensionale, un frammento di un brillamento solare, registrato per sempre in questa parte di Oristano. Come il mangiare è divenuto un rituale, e non solo una necessità, così questo Mercato è diventato una parte di un atto cosmico, un atto in cui un bambino può galleggiare nello stomaco di una mucca, o un uomo può ritornare alla sua vita precedente come un pesce.
IL PARCHEGGIO
È il più grande parcheggio adiacente al centro storico di Oristano. Vogliamo sviluppare al massimo la potenzialità della posizione strategica e aumentare la quantità di parcheggi disponibili, aggiungendo un ulteriore piano a quello che il Progetto Preliminare prevedeva, raggiungendo la quota di +10.70 mt al piano di calpestio.
Il parcheggio attuale ha una capacità di ospitare circa 100 automobili, nel Progetto Preliminare è stato proposto una costruzione fuori terra con 80 nuovi posti auto.
Noi raggiungiamo 282 posti auto tramite una nuova costruzione che non è solo una fredda infrastruttura per lasciare le vetture, ma ha funzioni e percorsi studiati per sviluppare la velocità dei flussi carrabili e pedonali in accordo con tutte le Norme per la Sicurezza. Dall’accesso nel parcheggio su strada si possono salire i due piani superiori tramite un sistema di rampe centrali con altri stalli per vetture, così da sfruttare materiale e spazio, delle superfici colorate luminose trasversali scansionano la struttura in cemento del solaio e la ricerca del parcheggio, fino all’ultimo incredibile piano, dove il prolungamento del solaio stesso tende verso il mercato in una morbida curva.
Il rivestimento della pavimentazione è in cemento con degli elementi particellari di tintura gialla che rendono l’ambiente luminoso e l’atmosfera, vitale e unica come il sole. La posizione e la funzione di questo nuovo parcheggio è così importante che in questa sua stessa nuova parte, originale e sorprendente, diviene anche il nuovo portale del Mercato Civico su via Mariano IV.
I visitatori ormai a piedi vengono attratti da questa area, dove gli alberi esistenti rimangono e continuano ad ombreggiare fuoriuscendo da bucature nel solaio, dove una sequenza di elementi cilindrici, che sono gli espositori dei prodotti locali e delle opere artigianali e artistiche del territorio, fa di questa zona pedonale sopraelevata una vera e propria area espositiva. Da qui, percorrendo una bellissima scalinata elicoidale, si può raggiungere la quota della strada, della città, oppure entrare attraverso le rampe, nel nuovo Mercato Civico di Oristano.
Una pelle di acciaio cangiante riveste l’ossatura di cemento del parcheggio. I tubi, trattati in bagni elettrolitici, hanno la funzione del proteggere e dell’ombreggiare, e poiché montanti a intervalli e con bucature, favoriranno una ventilazione naturale pressoché costante.
Il nostro parcheggio accompagna con la sequenza del suo rivestimento, lo scorrere a diverse velocità delle macchine e delle persone, e lo scorrere dei giorni e delle stagioni, con le loro luci e i loro colori.
IL MERCATO
Abbiamo progettato un organismo urbano che attivi flussi economici e culturali, e un dinamico incontro fra esseri umani. L’attrazione all’interno del mercato è fortissima, ma ci si troverà ad attraversarlo e scoprire qualcosa di più del solo acquistare prodotti sani di qualità e arrivati freschi dal territorio.
Da via Mazzini si entra nel Mercato Civico, protetti dal sole o dalla pioggia dalla nuova pensilina in tubulari, dalle forme sinuose e spazialmente continue e arrotondate, per accompagnare e favorire lo scorrere dei cittadini e dei visitatori.
Una pensilina leggera che rende agevole un percorso confortevole e diretto. Non ci sono pilastri che ingombrano a terra come struttura verticale, ma una comoda e lunga seduta, si alza verso la pensilina stessa, connettendosi in due punti e sostenendola, per permettere una percezione senza ostacoli e totale, di quello che abbiamo attorno, indicazioni, segnaletiche ed eventi temporanei che potrebbero svolgersi lungo di essa. Oltre a vedere chiaramente dove vogliamo andare, o fermarci e sederci comodamente sulla nuova comoda seduta.
Così ci si può trovare anche rapidamente all’interno del mercato coperto, dove l’acqua della fontana di ceramiche di Antonio Corriga, fa sgorgare e crescere un meraviglioso giardino d’inverno tutto attorno, sorprendentemente liberato verso il cielo, non più oppresso dal rigido soffitto, oggi presente, e con il meraviglioso terminale ovale e trasparente della pensilina che dalla città ha portato all’interno del Mercato Civico.
Abbiamo cercato di recuperare e riqualificare i materiali e gli elementi locali o comunque esistenti che potevano ancora funzionare, unendo innovazione tecnologica e soluzioni funzionali ad ambienti che parteciperanno concretamente ad uno sviluppo socio-economico della città e del territorio, come un edificio di concezione contemporanea deve fare. Riqualifichiamo e adattiamo, ad esempio, la carpenteria metallica presente, elemento di un linguaggio architettonico legato alla storia dell’edilizia e alla tipologia dei mercati dell’ultimo secolo, invece di sostituirla con una nuova dispendiosa struttura in legno.
GLI SPAZI VENDITA E LA SALA DEL MERCATO
La sala dei banchi del mercato è su un unico livello, ma la differente forma e la distribuzione dei banchi è la forza stessa di questi nuovi elementi. Abbiamo studiato e definito questa distribuzione per agevolare al massimo la logistica e la fruizione, facilitare l’individuazione e la riconoscibilità formale del banco con il prodotto ricercato o preferito, e velocità di spostamento per raggiungerlo.
Forme differenti per tipologie differenti ma sempre senza spigoli e angoli vivi o sporgenti. Si creano differenti aree, a scorrimento veloce e a scorrimento più lento e rilassato, per permettere anche la sosta per acquistare o fermarsi ad assaggiare prodotti pronti.
Caratteristiche dei nuovi box, sono la flessibilità della distribuzione interna, e l’adattabilità a future richieste o cambiamenti, sia per l’uso stesso relativo alla tipologia del prodotto e del materiale venduto, auspicandoci una diversificazione dell’offerta merceologica, che per il loro posizionamento stesso nella sala del mercato.
Il colore ha una importanza fondamentale nel nuovo progetto del mercato.
Pensiamo sia bello e importante promuovere una delle produzioni artigianali più importanti di Oristano, la ceramica.
I box saranno tutti rivestiti, per qualsiasi attività, da mattonelle in terracotta rotonde dei colori e i toni caldi e vivi del sole, su un fondo di base scuro.
SPAZI CONNESSI ED ANNESSI
Dopo aver percorso tutta la sala del mercato, dove oggi lavorano le pescherie, abbiamo localizzato e progettato, aprendo e liberando le pareti, lo spazio che sarà una zona di ristorazione e sosta, fino al terrazzamento fra le due rampe verso via Mariano IV, e del volume attrezzato per diventare il nuovo spazio polifunzionale e accogliere attività e nuove iniziative. Sarà come un oasi attorno agli spazi verdi preesistenti, caratterizzati dalle bellissime palme mediterranee, conservati, riqualificati e rivitalizzati.
LE COPERTURE
A parte il recupero delle carpenterie metalliche e la nuova pensilina su via Mazzini, le coperture piane saranno impermeabilizzate con prodotti di ultima generazione così come quelle a falda con una copertura a capriata inclinata.
Sulla volta a botte sarà posizionato un impianto fotovoltaico da 51 KWp.
MERCATO CIVICO ORISTANO
Località: | Oristano |
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Cliente: | Pubblico |
Team: | HZ Studio |
Incarico: | Appalto integrato complesso |
Data progetto: | 2015 |
LA BOTTEGA DELLE MERAVIGLIE
“Partiamo per questa volta dal piccolo al grande.”
Prendiamo ad esempio il negozio di fiori, si può notare come tale negozio domini lo spazio, come ogni negozio sia centrale, unico. Questo esempio è sintomatico della nostra proposta in generale. Tutto viene liberato: la struttura rigida delle bancarelle del mercato, la struttura esistente del fabbricato, il collegamento del mercato coperto con il nuovo parco auto, il suo legame con il tessuto urbano di Oristano.
Guardate il modo in cui diamo spazio alla presentazione della storia di prodotti locali: non è un posto in una buia prigione dimenticata sotto una terrazza, ma con orgoglio su una piattaforma fluttuante del parcheggio, affacciata sulla città.
Guardate il modo in cui abbiamo collegato senza problemi la costruzione del parcheggio con il mercato coperto, senza alcun pericolo per i visitatori di essere colpiti dalle auto. Guardate il modo in cui connettiamo il Mercato stesso con la via Mazzini, come se una grande lumaca stesse cercando di sedurre cittadini e turisti, a venire a visitare il nuovo Mercato Civico.
Il coinvolgimento urbano di questo intervento, questa 'Piccola bottega delle Meraviglie’, è la chiave del nostro progetto definitivo. E non è solamente un edificio, una struttura, un mucchio di materia defunta e depositata - l'edificio è diventato tutt'uno con la città. È la città. Si tratta di un momento, un attimo congelato di una esplosione tridimensionale, un frammento di un brillamento solare, registrato per sempre in questa parte di Oristano. Come il mangiare è divenuto un rituale, e non solo una necessità, così questo Mercato è diventato una parte di un atto cosmico, un atto in cui un bambino può galleggiare nello stomaco di una mucca, o un uomo può ritornare alla sua vita precedente come un pesce.
IL PARCHEGGIO
È il più grande parcheggio adiacente al centro storico di Oristano. Vogliamo sviluppare al massimo la potenzialità della posizione strategica e aumentare la quantità di parcheggi disponibili, aggiungendo un ulteriore piano a quello che il Progetto Preliminare prevedeva, raggiungendo la quota di +10.70 mt al piano di calpestio.
Il parcheggio attuale ha una capacità di ospitare circa 100 automobili, nel Progetto Preliminare è stato proposto una costruzione fuori terra con 80 nuovi posti auto.
Noi raggiungiamo 282 posti auto tramite una nuova costruzione che non è solo una fredda infrastruttura per lasciare le vetture, ma ha funzioni e percorsi studiati per sviluppare la velocità dei flussi carrabili e pedonali in accordo con tutte le Norme per la Sicurezza. Dall’accesso nel parcheggio su strada si possono salire i due piani superiori tramite un sistema di rampe centrali con altri stalli per vetture, così da sfruttare materiale e spazio, delle superfici colorate luminose trasversali scansionano la struttura in cemento del solaio e la ricerca del parcheggio, fino all’ultimo incredibile piano, dove il prolungamento del solaio stesso tende verso il mercato in una morbida curva.
Il rivestimento della pavimentazione è in cemento con degli elementi particellari di tintura gialla che rendono l’ambiente luminoso e l’atmosfera, vitale e unica come il sole. La posizione e la funzione di questo nuovo parcheggio è così importante che in questa sua stessa nuova parte, originale e sorprendente, diviene anche il nuovo portale del Mercato Civico su via Mariano IV.
I visitatori ormai a piedi vengono attratti da questa area, dove gli alberi esistenti rimangono e continuano ad ombreggiare fuoriuscendo da bucature nel solaio, dove una sequenza di elementi cilindrici, che sono gli espositori dei prodotti locali e delle opere artigianali e artistiche del territorio, fa di questa zona pedonale sopraelevata una vera e propria area espositiva. Da qui, percorrendo una bellissima scalinata elicoidale, si può raggiungere la quota della strada, della città, oppure entrare attraverso le rampe, nel nuovo Mercato Civico di Oristano.
Una pelle di acciaio cangiante riveste l’ossatura di cemento del parcheggio. I tubi, trattati in bagni elettrolitici, hanno la funzione del proteggere e dell’ombreggiare, e poiché montanti a intervalli e con bucature, favoriranno una ventilazione naturale pressoché costante.
Il nostro parcheggio accompagna con la sequenza del suo rivestimento, lo scorrere a diverse velocità delle macchine e delle persone, e lo scorrere dei giorni e delle stagioni, con le loro luci e i loro colori.
IL MERCATO
Abbiamo progettato un organismo urbano che attivi flussi economici e culturali, e un dinamico incontro fra esseri umani. L’attrazione all’interno del mercato è fortissima, ma ci si troverà ad attraversarlo e scoprire qualcosa di più del solo acquistare prodotti sani di qualità e arrivati freschi dal territorio.
Da via Mazzini si entra nel Mercato Civico, protetti dal sole o dalla pioggia dalla nuova pensilina in tubulari, dalle forme sinuose e spazialmente continue e arrotondate, per accompagnare e favorire lo scorrere dei cittadini e dei visitatori.
Una pensilina leggera che rende agevole un percorso confortevole e diretto. Non ci sono pilastri che ingombrano a terra come struttura verticale, ma una comoda e lunga seduta, si alza verso la pensilina stessa, connettendosi in due punti e sostenendola, per permettere una percezione senza ostacoli e totale, di quello che abbiamo attorno, indicazioni, segnaletiche ed eventi temporanei che potrebbero svolgersi lungo di essa. Oltre a vedere chiaramente dove vogliamo andare, o fermarci e sederci comodamente sulla nuova comoda seduta.
Così ci si può trovare anche rapidamente all’interno del mercato coperto, dove l’acqua della fontana di ceramiche di Antonio Corriga, fa sgorgare e crescere un meraviglioso giardino d’inverno tutto attorno, sorprendentemente liberato verso il cielo, non più oppresso dal rigido soffitto, oggi presente, e con il meraviglioso terminale ovale e trasparente della pensilina che dalla città ha portato all’interno del Mercato Civico.
Abbiamo cercato di recuperare e riqualificare i materiali e gli elementi locali o comunque esistenti che potevano ancora funzionare, unendo innovazione tecnologica e soluzioni funzionali ad ambienti che parteciperanno concretamente ad uno sviluppo socio-economico della città e del territorio, come un edificio di concezione contemporanea deve fare. Riqualifichiamo e adattiamo, ad esempio, la carpenteria metallica presente, elemento di un linguaggio architettonico legato alla storia dell’edilizia e alla tipologia dei mercati dell’ultimo secolo, invece di sostituirla con una nuova dispendiosa struttura in legno.
GLI SPAZI VENDITA E LA SALA DEL MERCATO
La sala dei banchi del mercato è su un unico livello, ma la differente forma e la distribuzione dei banchi è la forza stessa di questi nuovi elementi. Abbiamo studiato e definito questa distribuzione per agevolare al massimo la logistica e la fruizione, facilitare l’individuazione e la riconoscibilità formale del banco con il prodotto ricercato o preferito, e velocità di spostamento per raggiungerlo.
Forme differenti per tipologie differenti ma sempre senza spigoli e angoli vivi o sporgenti. Si creano differenti aree, a scorrimento veloce e a scorrimento più lento e rilassato, per permettere anche la sosta per acquistare o fermarsi ad assaggiare prodotti pronti.
Caratteristiche dei nuovi box, sono la flessibilità della distribuzione interna, e l’adattabilità a future richieste o cambiamenti, sia per l’uso stesso relativo alla tipologia del prodotto e del materiale venduto, auspicandoci una diversificazione dell’offerta merceologica, che per il loro posizionamento stesso nella sala del mercato.
Il colore ha una importanza fondamentale nel nuovo progetto del mercato.
Pensiamo sia bello e importante promuovere una delle produzioni artigianali più importanti di Oristano, la ceramica.
I box saranno tutti rivestiti, per qualsiasi attività, da mattonelle in terracotta rotonde dei colori e i toni caldi e vivi del sole, su un fondo di base scuro.
SPAZI CONNESSI ED ANNESSI
Dopo aver percorso tutta la sala del mercato, dove oggi lavorano le pescherie, abbiamo localizzato e progettato, aprendo e liberando le pareti, lo spazio che sarà una zona di ristorazione e sosta, fino al terrazzamento fra le due rampe verso via Mariano IV, e del volume attrezzato per diventare il nuovo spazio polifunzionale e accogliere attività e nuove iniziative. Sarà come un oasi attorno agli spazi verdi preesistenti, caratterizzati dalle bellissime palme mediterranee, conservati, riqualificati e rivitalizzati.
LE COPERTURE
A parte il recupero delle carpenterie metalliche e la nuova pensilina su via Mazzini, le coperture piane saranno impermeabilizzate con prodotti di ultima generazione così come quelle a falda con una copertura a capriata inclinata.
Sulla volta a botte sarà posizionato un impianto fotovoltaico da 51 KWp.